Grey Wolf

Class:

MAMMALIA

Order:

CARNIVORA

Family:

CANIDAE
Scientific Name:
Canis lupus
Where it lives:
mappa_lupo
Distribution and Habitat:
Vive in un’ampia varietà di habitat con l’esclusione dei deserti e delle foreste tropicali. È presente anche in Italia con circa 500 individui distribuiti lungo la catena appenninica, dall’Aspromonte alle Alpi Marittime, che occupano di preferenza le zone montane densamente forestate dove la presenza antropica è assai ridotta.
Size
Le diverse popolazioni hanno un aspetto molto variabile: un maschio adulto può pesare dai 20 agli 80 kg mentre una femmina dai 15 ai 50 kg.
Behavior
Prevalentemente notturno e sociale, vive in gruppi familiari, detti branchi, costituiti mediamente da 7 individui in cui vige una forte gerarchia di dominanza. A capo del branco ci sono un maschio e una femmina, la cosiddetta coppia alfa, i soli che generalmente si riproducono. Nel branco tutti gli individui collaborano nell’allevamento della prole, nella difesa del territorio e nelle battute di caccia.
Reproduction
Dopo una gestazione di circa 2 mesi, nascono in media 6 cuccioli, all’interno di una tana costituita da un tronco cavo, da una cavità rocciosa o da una fossa nel terreno. I piccoli indifesi, ciechi e sordi crescono velocemente: dopo 2 mesi escono dalla tana e dopo 10 mesi sono in grado di prendere parte alle battute di caccia del branco.
Diet
Carnivoro, si nutre soprattutto di ungulati di medie dimensioni come cervo, capriolo, cinghiale, camoscio, muflone e i piccoli mammiferi come lepri e roditori. In proporzioni minori si nutre anche di uccelli, pesci, frutta, insetti, vegetali, carogne e addirittura rifiuti. La caccia avviene in branco ed è orientata generalmente verso gli individui maggiormente accessibili, come i piccoli, gli anziani o gli individui debilitati.
Did You Know?
Il cane è stato il primo animale ad essere addomesticato dall’uomo. Tutte le oltre 400 razze oggi conosciute discendono da lupi selvatici selezionati per essere più docili e idonei a svolgere determinate funzioni. I cani hanno mantenuto molte caratteristiche dei loro progenitori come ad esempio la socialità e i metodi di comunicazione.
Threat Level
La persecuzione legalizzata da parte dell’uomo nonché la distruzione e la frammentazione degli habitat naturali, hanno provocato l’estinzione del lupo in circa un terzo dell’areale originario. Ancora oggi, nonostante nel nostro Paese sia protetto, il bracconaggio rappresenta la prima causa di mortalità per la specie ed è dovuto essenzialmente al conflitto con gli allevatori per la presunta predazione esercitata sul bestiame domestico e con i cacciatori per la competizione con l’attività venatoria.

LEGEND

  1. CITES: The species is protected by the Washington Convention – also known as CITES – which regulates international trade in wild fauna and flora species. CITES is an agreement among over 160 governments that, through international and national laws, regulates or even prohibits the export, import, sale, and possession of many species and their derivatives such as skins or ivory.

  2. EEP/ESB: The species is part of a European conservation program coordinated by the European Association of Zoos and Aquaria (EAZA), of which the Bioparco is a member. The EEP (Eaza Ex Situ species Programme) includes various actions such as captive breeding for potential releases into the wild, public awareness, and scientific research. The European studbook (ESB) is an inventory aimed at monitoring the status of individuals of a particular species in captivity and generally precedes the EEP.

  3. RED LIST IUCN: The species is included in the Red List of Threatened Species compiled by the IUCN (International Union for Conservation of Nature). This is the most comprehensive inventory that codifies the degree of threat to species globally based on a system of categories and scientifically rigorous quantitative criteria.