Arboricolo, scende sul terreno di rado per catturare gli insetti di cui si nutre, soprattutto cavallette. La sua dieta, infatti, è quasi esclusivamente rappresentata da essudati di piante ovvero gomma, resina, lattice e linfa che riesce a procurare grazie alla particolare conformazione dei suoi denti, unica tra i primati. Come nelle altre specie di uistitì, infatti, gli incisivi inferiori a forma di scalpello e lunghi quanto i canini, vengono utilizzati per praticare delle incisioni profonde nei tronchi e indurre la fuoriuscita degli essudati.