Originaria del sud-est asiatico, vive in ambienti umidi di acqua dolce come paludi, acquitrini e risaie, fino a 500 m di altitudine.
Dimensioni
Il carapace può raggiungere i 25 cm di lunghezza.
Abitudini
Principalmente notturna, di giorno si rifugia tra i detriti ai margini dei corsi d’acqua. I giovani conducono vita maggiormente acquatica rispetto agli adulti.
Riproduzione
La femmina depone in media 2 uova tre volte l’anno.
Dieta
Prevalentemente erbivora, si alimenta sia in acqua sia sulla terraferma prediligendo insetti, molluschi, crostacei e piante acquatiche nel primo caso e vegetali, semi, funghi e vermi nel secondo.
Lo sapevi che?
Il piastrone è dotato di una cerniera anteriore che permette la chiusura totale del guscio dando all’animale la possibilità di ritrarsi completamente in caso di necessità.
Grado di minaccia
Negli ultimi anni ha subito un rapido declino a causa soprattutto della caccia a scopi alimentari e per l’uso nella medicina tradizionale cinese, e della raccolta degli individui per il mercato degli animali da compagnia.
CITES. La specie è protetta dalla Convenzione di Washington – anche nota come CITES – che regolamenta il commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche. La CITES è un accordo tra oltre 160 governi che attraverso leggi internazionali e nazionali regolamenta, o addirittura vieta l’esportazione, l’importazione, la vendita e Ia detenzione di molte specie e loro derivati comi le pelli o l’avorio.
EEP/ESB. La specie rientra in un programma di conservazione europeo coordinato dall’Associazione Europea Zoo e Acquari (EAZA), di cui il Bioparco è membro. L’EEP (Eaza Ex Situ species Programme) prevede diverse azioni tra cui la riproduzione in cattività per eventuali rilasci in natura, la sensibilizzazione del pubblico e la ricerca scientifica. L’European studbook (ESB) è un inventario che ha lo scopo di monitorare lo stato in cattività degli individui di una determinata specie e generalmente precede l’EEP.
RED LIST IUCN. La specie è inserita nella Lista Rossa delle Specie Minacciate di estinzione redatta dalla IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura). Si tratta del più completo inventario che codifica il grado di minaccia delle specie a livello globale basato su un sistema di categorie e criteri quantitativi e scientificamente rigorosi.