Vive nelle acque temperate o sub-artiche dell'Oceano Atlantico settentrionale.
Dimensioni
Il maschio raggiunge i 220 kg di peso e i 220 cm di lunghezza mentre la femmina è più piccola e non supera i 150 kg di peso e i 180 cm di lunghezza.
Abitudini
Specie gregaria, si nutre in mare ma trascorre il resto del tempo sulla terraferma, su coste rocciose continentali, isole o piattaforme di ghiaccio
Riproduzione
Dopo una gestazione di 11 mesi, nasce un cucciolo che viene allattato per circa due settimane, durante le quali cresce di ben un chilo e mezzo al giorno grazie al latte particolarmente nutriente.
Dieta
Si nutre di una grande quantità di pesci (circa 10 Kg al giorno) e, occasionalmente, anche di molluschi e crostacei.
Lo sapevi che?
Maschio e femmina differiscono nel colore del mantello e nella forma del naso, che nei maschi è fortemente pronunciato e che sta all’origine del suo nome scientifico Halichoerus grypus, che può essere tradotto come “maiale marino dal naso arcuato”.
Grado di minaccia
Non è considerata in pericolo sebbene, in alcune aree, venga perseguitata per i presunti danni arrecati alle attività di pesca.
CITES. La specie è protetta dalla Convenzione di Washington – anche nota come CITES – che regolamenta il commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche. La CITES è un accordo tra oltre 160 governi che attraverso leggi internazionali e nazionali regolamenta, o addirittura vieta l’esportazione, l’importazione, la vendita e Ia detenzione di molte specie e loro derivati comi le pelli o l’avorio.
EEP/ESB. La specie rientra in un programma di conservazione europeo coordinato dall’Associazione Europea Zoo e Acquari (EAZA), di cui il Bioparco è membro. L’EEP (Eaza Ex Situ species Programme) prevede diverse azioni tra cui la riproduzione in cattività per eventuali rilasci in natura, la sensibilizzazione del pubblico e la ricerca scientifica. L’European studbook (ESB) è un inventario che ha lo scopo di monitorare lo stato in cattività degli individui di una determinata specie e generalmente precede l’EEP.
RED LIST IUCN. La specie è inserita nella Lista Rossa delle Specie Minacciate di estinzione redatta dalla IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura). Si tratta del più completo inventario che codifica il grado di minaccia delle specie a livello globale basato su un sistema di categorie e criteri quantitativi e scientificamente rigorosi.