Pappagallo endemico di una ristretta area della Bolivia dove vive in ambienti aridi costituiti da cespugli spinosi e cactus, da 1100 fino a 3000 m di quota.
Dimensioni
Con i suoi 60 cm di lunghezza e gli 80 cm di apertura alare, è la più piccola tra le specie di ara esistenti.
Abitudini
Sociale, vive in stormi anche di 30 individui ad eccezione del periodo riproduttivo, quando si isola in coppie.
Riproduzione
Monogamo, nidifica all’interno di cavità su ripidi versanti fluviali in cui la femmina depone da 1 a 3 uova.
Dieta
Si nutre di semi e frutti ma, se il cibo scarseggia, anche di piante coltivate come arachidi e mais.
Lo sapevi che?
Viene perseguitato dall’uomo per i danni che provoca all’agricoltura, conseguenza della scomparsa di molte specie vegetali selvatiche alla base della sua dieta.
Grado di minaccia
È fortemente minacciato dalla distruzione dell’habitat a causa dell’agricoltura, del pascolo e del taglio degli alberi per la produzione di carbone e legna da ardere e dal commercio illegale.
CITES. La specie è protetta dalla Convenzione di Washington – anche nota come CITES – che regolamenta il commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche. La CITES è un accordo tra oltre 160 governi che attraverso leggi internazionali e nazionali regolamenta, o addirittura vieta l’esportazione, l’importazione, la vendita e Ia detenzione di molte specie e loro derivati comi le pelli o l’avorio.
EEP/ESB. La specie rientra in un programma di conservazione europeo coordinato dall’Associazione Europea Zoo e Acquari (EAZA), di cui il Bioparco è membro. L’EEP (Eaza Ex Situ species Programme) prevede diverse azioni tra cui la riproduzione in cattività per eventuali rilasci in natura, la sensibilizzazione del pubblico e la ricerca scientifica. L’European studbook (ESB) è un inventario che ha lo scopo di monitorare lo stato in cattività degli individui di una determinata specie e generalmente precede l’EEP.
RED LIST IUCN. La specie è inserita nella Lista Rossa delle Specie Minacciate di estinzione redatta dalla IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura). Si tratta del più completo inventario che codifica il grado di minaccia delle specie a livello globale basato su un sistema di categorie e criteri quantitativi e scientificamente rigorosi.